Il termine ultimo per dotarsi del nuovo libretto della caldaiaè stato il 15 ottobre scorso. Un nuovo strumento per redigere il rapporto di efficienza energetica degli impianti che unifica in un solo documento il libretto di centrale e il libretto di impianto. Chi deve compilarlo: il proprietario, l’inquilino o l’amministratore condominiale? Ecco una piccola guida per assicurarsi un posto al caldo con l’arrivo dell’inverno.
Nuovo libretto della caldaia: come funziona?
Il nuovolibretto della caldaiava compilato da proprietari, inquilini e amministratori condominiali, che devono anche provvedere alla sostituzione del vecchio libretto. La compilazione va effettuata sia per i tradizionali impianti termici per il riscaldamento degli ambienti, sia per gli impianti termici adibiti a climatizzazione estiva.
Quali informazioni contiene il nuovo libretto per impianti termici? In generale, il libretto contiene le informazioni di tutti gli impianti installati nell’unità immobiliare, con i relativi livelli di efficienza, sicurezza, salubrità e igiene risultanti dalla diagnosi completa.
IlRapporto di Efficienza Energeticadeve essere redatto obbligatoriamente dai responsabili di:
- impianti termici di climatizzazione invernale di potenza superiore a 10KW
- impianti termici di climatizzazione estiva di potenza nominale superiore a 12KW
mentre per gli impianti termici alimentati esclusivamente dafonti rinnovabilinon è obbligatorio redigerlo. Il Rapporto di Efficienza Energetica va redatto al termine di adeguati interventi di manutenzione affidati a personale tecnico qualificato e dotato dei requisiti professionali. La tempistica e la cadenza dei controlli sarà indicata dalla Regione di appartenenza.
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Chi deve compilare il libretto per impianti energetici?
Compilare il libretto della caldaia e, in generale degli impianti energetici, è compito delresponsabile dell’impianto termicoche è, in base alle disposizioni del decreto:
- l’occupante, in caso di singole unità immobiliari residenziali
- il proprietario, in caso di singole unità immobiliari residenziali non locate
- l’amministratore condominiale, in caso di edifici dotati di impianti termici centralizzati e amministrati in condominio
- il proprietario o l’amministratore delegato in caso di edifici di proprietà di soggetti diversi dalle persone fisiche.
In ogni caso, il responsabile ha la possibilità di delegare a un “terzo responsabile” soggetto la redazione del libretto. Il terzo responsabile deve essere in possesso di determinate capacità economiche, tecniche e organizzative e deve provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto termico.
Perdotarsi del nuovo libretto della caldaia, basta chiederlo al tecnico che svolge annualmente la revisione della caldaia, acquistarlo in cartolibreria oppure scaricarlo dal sito delMinistero dello Sviluppo Economico.
Founder & CEO in VisureItalia®
Ho conseguito la laurea in Scienze Politiche e un Master in Gestione ed Amministrazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e religiosi. Dopo una lunga esperienza in ambito della gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari, nel 1999 ho intrapreso l’attività nel settore delle informazioni immobiliari, collaborando con i principali istituti di credito e gli enti di riscossione.Su SmartFocus aiuto i nostri lettori a capire quali problemi possono essere collegati con le attività di acquisto, vendita o locazione di un immobile.
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